Chi fa il lavoro da ufficio potrebbe compromettere la salute dei propri occhi. In questo articolo vediamo quali sono i consigli da seguire per proteggere la vista da computer e dallo smartphone.
Lavorare al computer oppure guardare lo smartphone per ore ed ore è davvero dannoso? Ebbene si, chi lavora l’intera giornata davanti al computer potrebbe danneggiare la propria vista.
Se si fa un calcolo, alle ore lavorative si aggiunge anche il tempo trascorso al cellulare per svago, le ore giornaliere che si trascorrono davanti ai dispositivi sono molto alte.
Gli occhi come reagiscono agli stimoli digitali?
L’esposizione prolungata agli schermi ma anche ai monitor, che sono illuminati, può causare molti fastidi agli occhi. Tra i sintomi più comuni abbiamo l’arrossamento, l’affaticamento e la secchezza.
Ciò che si verifica è la “sindrome da visione” che si manifesta quando viene fissato in modo costante un punto e ciò causa un ridotto ammiccamento delle palpebre e di conseguenza la scarsa lubrificazione oculare.
Se si prolunga tale atteggiamento, si avrà come risultato un problema alla vista, ma non solo, anche dolori al collo e alle spalle.
Da temere soprattutto sono gli effetti causati dalla luce blu, ovvero dalle radiazioni elettromagnetiche che sono emesse dai vari dispositivi tecnologici.
Queste radiazioni sono invisibili all’occhio umano ma sono dannose al punto di provocare ansia, insonnia, irritazione e anche danni alla retina.
Come proteggere la vista
Il monitor del computer deve essere tenuto ad una distanza di circa 50 oppure 70 cm. Bisogna pulirlo costantemente e bisogna evitare i riflessi (come ad esempio la luce che proviene dalla finestra oppure dal balcone).
Il primo consiglio è quello di moderare la luminosità dello schermo; non è necessaria una luce troppo abbagliante. Per visionare i documenti si consiglia di acquistare una lampada da scrivania.
Lo schermo deve essere guardato in modo frontale, non deve essere né troppo alto né troppo basso poiché l’inclinazione del viso potrebbe portare ad un affaticamento del collo e delle spalle.
Questi consigli non riguardano solo il computer, ma anche lo smartphone. Lo schermo di quest’ultimo, infatti, deve essere tenuto ad una distanza di almeno 30 cm da viso. E chi ha difficoltà nella lettura? Chi non riesce a leggere può ingrandire i caratteri.
Un altro consiglio che permette di proteggere la vista è quello di fare brevi pause di 5 minuti ogni 20 minuti. Durante queste pause lo sguardo deve essere rivolto altrove.
Infine, è consigliabile non utilizzare sia i computer che lo smartphone al buio. Si tratta di un’abitudine sbagliata che non fa altro che peggiorare la vista. Addirittura è consigliabile evitare l’esposizione alla luce blu almeno 2 o 3 ore prima di andare a dormire.
Come ridurre l’affaticamento
Se gli occhi sono stanchi si consiglia di sbattere le ciglia più volte e prendersi una pausa dal computer. Utili sono anche gli esercizi di stretching che sciolgono la muscolatura del viso.
È buona abitudine anche utilizzare gocce idratanti. In commercio è anche possibile trovare delle lenti dotate di un filtro speciale che proteggono dalla luce blu.
Se i sintomi persistono è sempre consigliabile prenotare una visita specialistica per ulteriori diagnosi e rimedi. Il nostro post dedicato a come proteggere la vista da computer e smartphone, termina qui. Alla prossima con Salute Vera!